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Il segmento testuale Gruppo Brigate Garibaldi è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 4Entità Multimediali , di cui in selezione 4 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 760

Brano: « Modotti », Divisione



scista e tedesca si accanì poi fino a scompaginare l’intera organizzazione osovana che, da quel momento, finì praticamente di funzionare.

Nascita del Gruppo Brigate Garibaldi « Destra Tagliamento *

Scomparse dalla scena le « Osoppo » come tali, i garibaldini vennero a trovarsi in difficoltà non minori. Con l’arrivo dell’inverno e la conseguente impossibilità di occultare in pianura gli accampamenti, dovettero sfoltire i loro reparti, rinviando a casa i partigiani meno noti e meno compromessi. Contemporaneamente cercarono di riallacciare i collegamenti con i superstiti esponenti delle « Osoppo » per riprendere un’attività operativa in comune, ma anche quel poco che venne in tal senso concordato non fu poi messo in pratica. Intanto i tedeschi avevano occupato con[...]

[...] strade e su tutti i ponti, tolse ogni possibilità di collegamento tra le formazioni, scompaginandone l’organizzazione. I contatti essenziali furono tuttavia ripresi alla fine del mese e, ai primi di febbraio, il Comando della Divisione Garibaldi « Friuli » dispose che, in attesa di ricostruire il Comando unificato della 3a Zona operativa non appena la « Osoppo » avesse riorganizzato i propri reparti, le forze garibaldine locali costituissero il Gruppo Brigate Garibaldi « Destra Tagliamento ».

In una riunione dei maggiori responsabili garibaldini della Destra Tagliamento fu deciso di dividere il territorio in 4 settori e di far operare in ognuno di questi una Brigata Garibaldi, ordinata su 3 battaglioni, secondo la seguente ripartizione:

Brigata Garibaldi « Veneziano », con circa 120 uomini al comando di Libero Boccato (Milan) e del commissario Severino Lutzu (Verona), nella zona sudovest della pianura, a ridosso della sponda sinistra del Livenza;

Brigata Garibaldi « Anthos », con circa 190 uomini al comando di Bruno Travani (Zambo) e del commissari[...]

[...]n provincia di Verona;

Brigata Garibaldi « Dante Di Nanni », con circa 140 uomini al comando di Stanislao Badali (Stanko) e del commissario Mario Ma

schio (Pipetto), a nordest di Pordenone, tra i fiumi Meduna e Tagliamento sopra la Statale n° 13; Brigata Garibaldi « Ottombrino », con 160 uomini al comando di Giuseppe Favaretto (Treno) e del commissario Luigi Colloredo (Folgore), sulla riva destra del Tagliamento.

II Comando generale del Gruppo Brigate Garibaldi « Destra Tagliamento » fu costituito dal comandante Ardito Fornasir (medaglia d’argento) ; dal commissario politico Leobrando Manias e dal capo di stato maggiore Bruno Pagotto (Boris) .

La Liberazione

Il 24.3.1945, 12 garibaldini della Brigata « Veneziano » vennero in conflitto a Corva, località a 5 km da Pordenone, con ingenti forze fasciste. Nello scontro i partigiani ebbero 3 morti e 2 feriti, mentre i fascisti subirono la perdita di 8 morti e circa 20 feriti.

Il combattimento di Corva

In una « Relazione Militare », il capo di stato maggiore Boris così riferirà l’episodio: « 24[...]

[...]za e, al tempo stesso, anche per fronteggiare la 90a Divisione corazzata tedesca e la Divisione SS « Hermann Goering », già stazionanti nella zona.

L’insurrezione ebbe inizio il 26 aprile e si concluse nella notte dell’1 maggio. Durante i combattimenti caddero 22 garibaldini e altri 24 rimasero feriti. Le perdite inflitte al nemico furono di 101 morti, un numero ingente di feriti e 4.234 prigionieri.

Nelle giornate insurrezionali giunse al Gruppo Brigate Garibaldi « Destra Tagliamento » la disposizione di assumere il nome di Divisione Garibaldi « Mario Modotti Tribuno », in onore del primo, valoroso organizzatore partigiano della zona, barbaramente ucciso dai fascisti pochi giorni prima. Con questo nome la formazione fu poi ufficialmente riconosciuta.

Alla Divisione vennero poi riconosciuti i seguenti organici in « partigiani » e « patrioti »

Brigata

Comando « Veneziano »

« Anthos »

« Di Nanni »

« Ottombrino »

Totale

Part.

25

199

313

214

190

941

Patr.

127

73

101

159

460

Cad.

2

72

[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 312

Brano: [...] tanto dalla cattiva volontà dei Comandi, quanto dalle difficoltà obbiettive della vita cospirativa. Signicativo poi è anche il fatto che questi Comandi unificati non si siano disciolti nell’inverno per delibera delle formazioni, bensì per la dispersione conseguente ai rastrellamenti; tant’è vero che in Carnia i partigiani locali che, per quanto dispersi, si trovavano ancor vicini, fin dal 20.1.1945 ricostituirono per conto loro un Comando unico Gruppo Brigate GaribaldiOsoppo « Pai Piccolo ». Solo la « GaribaldiOsoppo Natisone » si spezzò per decisione dei due Comandi, uno dei quali decise di seguire il IX Korpus, l’altro di ritornare nella zona di Porzus.

La « crisi di Pielungo »

L’accordo politico venne invece totalmente a mancare in due circostanze, la prima delle quali' verrà ricordata come « crisi di Pielungo ». Essa si verificò durante la tumultuosa crescita estiva delle formazioni partigiane. Causa immediata fu la mancata vigilanza militare alla sede del Comando della Brigata « Osoppo », che si era insediato con il proprio Centro reclute e coi s[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 5

Brano: [...] Battaglioni “Matteotti”, “Sozzi” e “Stalin”, con competenza sulla zona tra l’Arzino e il Tagliamento;

b) Brigata “Tagliamento”, cui rimasero i Battaglioni “Pisacane”, “Garibaldi” e “Santarosa”, con zona di competenza tra il torrente Meduna e l’Arzino, e il Comando formato da Corrado (comandante), Grillo (commissario politico) e Antonio Pili in [Tevere) capo di stato maggiore.

Giannino Bosi ed Eugenio Candon passarono invece al comando del Gruppo Brigate Garibaldi “Sud”.

Attacchi nemici

Nella stessa giornata del 2.10.1944, nella quale si costituiva il Comando unificato, i nazifascisti iniziarono una serie di attacchi contro le formazioni partigiane della “zona Libera” della Carnia e del Friuli. Fu una vera e propria offensiva condotta da una massa di oltre 50.000 uomini (fra tedeschi, cosacchi, repubblichini e Decima Mas) e protrattasi dal mese di ottobre fino al dicembre 1944. Questo attacco in forze portò alla fine della “repubblica partigiana” della Carnia e del Friuli (814 ottobre), della Valcellina (917 ottobre) e della restante “zona libera[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 540

Brano: [...]rdenone (v.), svolgendo un ruolo determinante nel costituirsi di formazioni unitarie tra garibaldini e osovani, quali furono le Brigate “Ippolito Nievo A” (operante in Valcellina) e la “Ippolito Nievo B” che operò nella pianura pordenonese. Accanitamente ricercato dai nazifascisti che imposero sulla sua testa una forte taglia, riuscì sempre a sfuggire alla cattura, divenendo commissario politico della Divisione Garibaldi “Mario Modotti” (v.) del Gruppo Brigate Garibaldi “Destra Tagliamento”.

All’indomani della Liberazione rappresentò in seno al C.L.N. le formazioni partigiane e successivamente il P.C.I.. Attualmente è direttore all’INCA di Pordenone.

F.Bu.

Fedeli, Ugo

N. a Milano l’8.5.1898, m. il 10.3. 1964; meccanico.

Figlio di un macellaio, lavorò da

ragazzo come operaio, ma dopo un primo arresto subito a 15 anni si diede completamente all’attività politica in seno al movimento anarchico.

Autodidatta, cominciò a scrivere sulle riviste libertarie dell’epoca. Nel 1917 fu chiamato alle armi e, per non prestare servizio militare, fuggì in[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Gruppo Brigate Garibaldi, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Nievo B <---fasciste <---C.L.N. <---G.A.P. <---Garibaldi-Osoppo <---P.C.I. <---antifascisti <---fascisti <---nazifascisti <---Adolfo Lanzardi <---Ampezzo Carnico <---Anduins-Sella <---Antonio Pili <---Ascanio De Luca <---Brigata Ippolito Nievo <---Brigata Unificata <---Carlo Commessatti <---Comando generale del Gruppo Brigate <---Comitato centrale <---Dante Di Nanni <---Destra Tagliamento <---Diritto <---Divisione SS <---G.O.F. <---Gemona-Pinzano <---Giuseppe Favaretto <---Hermann Goering <---INCA <---Il C <---Il C L <---Ippolito Nie <---Ippolito Nievo <---Libero Boccato <---MDT <---Mario Modotti <---Meduno-Passo <---Organizzazione Montes <---Osoppo Est <---Osoppo-Friuli <---Pai Piccolo <---Pinzano-Casarsa <---Pinzano-Sacile <---Pradis di Sopra <---Pratica <---Reggimento MDT <---Relazione Militare <---Rest-Carnia <---Riuniti dell'Adriatico di Monfalcone <---S.A.P. <---Sella Chian <---Sesto San Giovanni <---Storia <---Tramonti di Sopra <---Unico Garibaldi <---Vittorio Cao <---altopiano <---avvista <---azionisti <---comunista <---comunisti <---dell'Adriatico <---ideologiche <---italiana <---italiani <---nazifascismo <---nazifasciste <---scista <---siano <---socialista <---socialisti <---staliniani <---tigiana <---uruguaiane <---viano



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